Scommettere sui giochi eSport di Battlefield

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Presente sulla scena degli eSports dal 2005 tramite Battlefield 2, la licenza di Battlefield ha contribuito ai primordi di questa disciplina. Di fronte a grandi vincoli organizzativi e tecnici - gli eventi LAN riguardavano solo due squadre di 8 giocatori - Battlefield 2 come videogioco competitivo era lontano dai tornei strutturati, dagli stadi pieni e dalle grandi operazioni di marketing che conosciamo oggi. Eppure, i giocatori di Battlefield competevano già con passione e dedizione.

Procedura rapida per scommettere su Battlefield :

Passo	Azione
1	Registrati con questo bookmaker
2	Convalida il tuo account
3	Deposita denaro reale
4	Scommetti su un gioco eSport

Domande frequenti:

Come scommettere su Battlefield ?

Prima di tutto, registrati presso questo bookmaker di eSport. Deposita del denaro e potrai scommettere sui prossimi giochi di Battlefield.

Dove posso iscrivermi per scommettere su una partita di Battlefield ?

Devi usare questo operatore eSport per scommettere su Battlefield.

È possibile scommettere dal vivo?

Generalmente, gli operatori di eSports permettono scommesse dal vivo, se la competizione è abbastanza grande.

Quali sono i requisiti per scommettere sugli eSports?

Devi avere l'età legale e non essere bandito dal gioco d'azzardo.

Battlefield e gli eSports: un rapporto difficile

Nel 2020, l'editore Electronic Arts e il suo iconico studio di sviluppo DICE sembrano aver messo definitivamente in secondo piano la scena degli eSports, soprattutto nel contesto di Battlefield. Nonostante contasse su un bacino di giocatori molto grande e un grande potenziale di sviluppo, EA non ha alcun desiderio di introdurre il suo ultimo FPS militare, Battlefield V, sulla scena competitiva. Va detto che Battlefield V ha venduto poco, il che mette in discussione il futuro del marchio.

Eppure Battlefield 2 ha segnato la nascita degli eSports. Qualche anno dopo, nel 2011, Battlefield 3, il più grande successo mondiale della licenza, ha beneficiato direttamente dell'espansione del ramo eSport di Electronic Arts, cosa che ha portato a concorsi organizzati in tutto il mondo, anche in Francia, come la BF3 French Cup o il BF3 French Championship.
Ma nel 2013, quando uscì Battlefield 4, la guerra di marketing contro Activision e il suo Call of Duty fu particolarmente feroce. Il fenomeno CoD mise EA e la licenza Battlefield in cattiva luce, tanto che il gioco di guerra realistico in soggettiva iniziò lentamente ad essere eclissato... Inoltre, dall'uscita di Battlefield 4, tutti i giochi appartenenti alla licenza Battlefield sono rimasti molto "confi-denziali" sulla scena mondiale degli eSport. Infatti, che si tratti di Battlefield 1 o Battlefield V, tutti sembrano essere confinati negli studi di ESL One a Colonia, in Germania.

Informazioni sul gioco competitivo:

Sito ufficiale: https://www.ea.com/
Prossimi tornei: https://esport-battlefield.com/it/
Comunità eSport: Facebook, Twitter, Discord
Live e replay: Twitch, Youtube
Informazioni sulle scommesse: https://bf3italia.com/

Aveva ragione Electronic Arts ad abbandonare i giochi competitivi?

Con Battlefield 1, uscito nel 2016 e Battlefield V, uscito nel 2018, EA ha preso la decisione di abbandonare il suo investimento negli eSports. Le ultime competizioni di Battlefield a livello internazionale sono state troppo timide per l'editore. Questa scelta è quindi molto probabilmente deliberata. Resta il fatto che molto spesso, il lancio di un videogioco sulla scena degli eSports è in qualche modo rappresentativo del suo stato di salute. Inoltre, il dispiegamento di un gioco sulla scena competitiva permette anche di moltiplicare le vendite, come nel caso di Call of Duty: Black Ops III, che ha ampiamente beneficiato della sua esposizione mediatica durante gli eventi eSport per farsi una buona reputazione.

Mentre Battlefield V è in agonia in termini di vendite e sempre più giocatori stanno iniziando a mettere in discussione l'ultimo titolo sviluppato da DICE, EA può ancora sperare di capitalizzare sul suo rilascio a marzo 2019 della modalità Battle Royale, Firestorm, per far rivivere Battlefield V sulla scena degli eSports. Ricorda che questa modalità Battle Royale è completamente gratuita — anche se devi comprare il gioco base per ottenerla.
Basterà questo a far rivivere la licenza di Battlefield e a far luce sulle prospettive competitive di un gioco così ricco di qualità? Sarà il futuro a dircelo, senza dubbio!